Isola Bisentina

Informazioni sull'attività

Dove Si Trova

L’Isola Bisentina, la maggiore delle due isole del Lago di Bolsena, è situata nella parte occidentale del lago, a circa 3 km dalla riva meridionale presso il comune di Capodimonte, nel cuore della Tuscia. Questo piccolo paradiso naturale, che si estende per 17 ettari, è una meta affascinante e ricca di storia.

Storia

Il nome dell’isola deriva da Bisentium, un antico insediamento sorto durante la tarda Età del Bronzo. Nel corso dei secoli, l’Isola Bisentina ha vissuto molteplici vicissitudini storiche. Durante il IX secolo, divenne rifugio sicuro per gli abitanti dei paesi rivieraschi durante le incursioni barbariche. Divenne poi dimora dei frati francescani i quali costruirono le strutture principali, nel periodo papale divenne anche dimora estiva dei papi. Successivamente, passò sotto il controllo della potente famiglia Farnese, che lasciò una significativa impronta architettonica e culturale sull’isola. Con la famiglia del Drago e grazie al principe Giovanni furono effettuati miglioramenti estetici come il giardino all’italiana e fu aperta al pubblico per la prima volta. Dalla sua morte poi fu abbandonata e chiusa. Dal 2017, l’isola appartiene alla famiglia Rovati, che ha avviato un ambizioso progetto di restauro conservativo.

Architettura e Costruzioni

L’Isola Bisentina è famosa per le sue sette cappelle, costruite tra il XV e il XVI secolo dai frati minori osservanti. Ecco una panoramica delle principali strutture:

• San Francesco: Costruita intorno al 1450, è la più antica ma attualmente in stato di degrado.
• Monte Oliveto: Edificata nel 1520 su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane, è nota per il suo portale in mattoni.
• Monte Tabor o della Trasfigurazione: Contiene affreschi raffiguranti i Papi Pio I e II e una trasfigurazione di Cristo.
• Oratorio del Crocifisso o Monte Calvario: Restaurato grazie all’iniziativa della principessa Maria Angelica Del Drago, presenta affreschi del ‘400 attribuiti alla scuola di Benozzo Gozzoli.
• Santa Caterina, detta “la Rocchina”: Costruita nel 1516, si distingue per la sua pianta ottagonale e i dettagli architettonici in peperino.
• Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo: Progettata nel 1588 dall’architetto Giovanni Antonio Garzoni, è caratterizzata da una cupola imponente in bronzo visibile dalle rive del lago.

Natura e Paesaggi

L’Isola Bisentina è un vero paradiso naturale, con una biodiversità impressionante che comprende 230 specie botaniche. I suoi folti boschi di lecci, i giardini all’italiana e gli ulivi secolari offrono panorami mozzafiato e rifugio per numerosi animali selvatici.

Cosa Vedere

• Monte Tabor: La cima collinare offre viste spettacolari sull’isola e sul lago.
• La Rocchina: Un suggestivo sperone di tufo con una chiesetta che ricorda la Rocca di Capodimonte.
• Insenature e Strapiombi: Perfette per escursioni e momenti di relax immersi nella natura incontaminata.
• La Malta dei Papi: Un’antica prigione citata da Dante, situata nelle profondità del Monte Tabor.
• Sculture di Leone: Due imponenti sculture dedicate a Papa Leone X.

Curiosità e Leggende

Secondo una leggenda locale, l’Isola Bisentina sarebbe uno dei portali per il leggendario regno sotterraneo di Agarthi, un mondo abitato da una civiltà evoluta e pacifica. Questa storia contribuisce al fascino mistico dell’isola, che è stata anche set cinematografico, come nel film “Stasera a casa di Alice” di Carlo Verdone.

Come Visitare

Nonostante l’isola sia privata e non sempre aperta al pubblico, è possibile visitarla acquistando un ticket dal prezzo complessivo di 45€ che comprende la guida turistica ed il trasporto con i battelli.
E’ possibile anche ammirarla navigando da vicino grazie ai battelli turistici di Bolsena e Capodimonte.